Domande Frequenti
È estremamente raro essere allergici all’acido ialuronico, in quanto si tratta di una sostanza naturalmente presente nel nostro corpo, specialmente nella pelle, nelle articolazioni e nei tessuti connettivi. Tuttavia, in alcuni casi rari, possono verificarsi reazioni allergiche legate ai filler a base di acido ialuronico.
Possibili cause di reazioni avverse:
1. Impurezze o conservanti: Alcuni filler contengono conservanti o altre sostanze chimiche che potrebbero provocare una reazione allergica, più che l’acido ialuronico stesso.
2. Sensibilità individuale: Anche se raro, alcune persone potrebbero avere una particolare sensibilità o predisposizione a reagire negativamente a trattamenti con filler.
3. Processo di produzione: Se l’acido ialuronico utilizzato non è di origine sintetica (come accade nella maggior parte dei prodotti moderni), ma viene estratto da tessuti animali, c’è un rischio maggiore di reazioni allergiche.
Sintomi di reazione allergica:
– Rossore e gonfiore persistenti
– Dolore o prurito nella zona trattata
– Eruzioni cutanee
– Reazioni più gravi, come difficoltà respiratorie, sono estremamente rare ma possibili.
Prima di sottoporsi a trattamenti con acido ialuronico, è sempre importante informare il medico su eventuali allergie conosciute e, se necessario, eseguire un test preliminare su una piccola area della pelle.
Alcuni filler di acido ialuronico presentano all’interno la lidocaina, un blando anestetico, al quale alcuni pazienti possono risultare allergici.
Il trattamento non è doloroso perchè gli aghi utilizzati sono sottilissimi e gli anestetici locali utilizzati all’occorrenza limitano notevolmente la comparsa di dolori e fastidi, che restano però fattori del tutto soggettivi.
Si si possono usare ma è consigliabile di evitare pratiche di manipolazioni eccessive nella regione del viso trattata e l’esposizione prolungata ai raggi diretti del sole.
No. E’ sconsigliato